top of page

LA STORIA

La “Vecchia” Ronchese

Il 9 ottobre 1949 viene inaugurato il campo di calcio di Ronco Briantino.

Il paese voleva una squadra, nacque la Ronchese Calcio. Maglie bianche e viola e tanta voglia di mostrare quel che valeva. Le famiglie Nobili e De Ponti (titolari del linificio che per decenni è stato un simbolo del paese) donarono il terreno che serviva. Proprio davanti alla bocciofila Comi, dove oggi ci sono solo case. E in quell’ottobre si giocò la prima amichevole, contro l’Audace Osnago: finì in pareggio. E fu una festa, perchè gli avversari (la cui squadra aveva già vent’anni) solo pochi anni prima erano stati campioni regionali – vincendo quello che oggi sarebbe un campionato di serie C.
La festa per l’inaugurazione e alcune foto sono quello che resta di quella squadra dove hanno giocato comunque molti nonni di chi oggi corre sul campetto dell’oratorio, piuttosto che sull’erba del CTL3, o salta sotto rete in palestra.

A Ronco nel 1979 vengono inaugurate le nuove scuole, nel 1980 arriva don Armando, il sindaco è Luigi Cantù. Nell’81 anche la bocciofila fa un passo importante inaugurando le piste al coperto. E in ottobre di quell’anno nasce la Polisportiva  Ronchese. Solo pallacanestro e pallavolo, ma è un segno di vitalità (cui seguono anche ottimi risultati). Come lo è il karate. Come lo sono la nascita della Rosa Blu e qualche anno più tardi l’impegno per la Rosa Verde. Cosa c’entra tutto ciò con la Nuova Ronchese? per un osservatore esterno sono fatti legati  uno all’altro. Manifestazioni che hanno come comun denominatore l’attenzione per gli altri.

Quel 1988..

Tutto comincia nell’estate del 1988, quando Giampiero Lucchetti (arcorese che fa l’educatore in oratorio) porta in comune i risultati di un sondaggio fatto fra i ragazzi. Il 15 settembre nasce la Nuova Ronchese, ci sono 13 giocatori e sono più che sufficienti per organizzare una squadra di calcio a 7 e partecipare al campionato CSI della provincia di Milano. L’esordio è subito un successo: 2-0 al Novate. Tutto funziona bene, tanto che i miniallievi chiudono al primo posto. Nasce la scuola calcio

Quello stesso anno Ronco Briantino riceve la visita dei ragazzi di Loyettes, un paesino francese in provincia di Lione. Le stagioni si susseguono, la società cresce. Prima due, poi tre squadre. Nel 1991 arrivano due successi in campionato (Liberi A e Under 21). La stagione successiva le squadre sono 5. E nel 94 arriva un altro successo, quello dei Giovanissimi. Sono campionati straordinari, il gruppo cresce e il divertimento non manca. Per i primi anni, quando gioca in casa , ha un unico spogliatoio, che mette a disposizione degli avversari. I ragazzi della Ronchese si cambiano sulle scale … La doccia è una questione di coda. Le trasferte non sono meno difficili, ma nessuno ci bada: l’importante è andare in campo, giocare tutti insieme. Il contorno è nullo, anzi serve a riderci sopra a distanza di anni.


Nasce la nuova sede

Finalmente nel giugno 1999, dopo ferventi lavori di ripristino di due locali del sottochiesa svolti da alcuni volonterosi componenti della Polisportiva, viene inaugurata dal parroco Don Ezio la nuova sede dislocata presso l’Oratorio. Diventa da allora la segreteria ed il luogo abituale delle nostre riunioni, mentre l’annesso locale viene usato quale magazzino per l’abbigliamento degli atleti. La sede legale continua ad essere mantenuta presso il Municipio di Ronco Briantino.

La Storia: Info
bottom of page